Con il termine di franchising si intende un accordo attraverso il quale un’azienda autorizza una persona o una società ad utilizzare il proprio marchio e a vendere i propri prodotti o servizi, dietro pagamento di un canone.

Si tratta sostanzialmente di un accordo che permette agli affiliati di avviare un’attività commerciale per conto di un marchio noto, usufruendo di diversi vantaggi, tra cui una continua assistenza tecnica e operativa e un modello già consolidato e testato a cui attenersi.

Molti esercizi commerciali più o meno noti sono in realtà attività sviluppate con il metodo del franchising. La possibilità di avere a disposizione una piattaforma interamente dedicata a questo mondo, che permette di conoscere quali sono i franchisor più importanti oggi disponibili su mercato e offre una serie di informazioni utili, è indubbiamente di aiuto a chi desidera aprire un’attività di questo tipo e necessita di un valido strumento di orientamento.

Chi sono i soggetti coinvolti in un accordo di franchising

Come abbiamo detto, in un’attività di franchising si trovano posto due soggetti: l’azienda che concede l’uso del marchio e il diritto di vendita dei propri prodotti / servizi, denominata come “franchisor”, e la persona o società che si lega ad essa con un rapporto di collaborazione commerciale, denominata “franchisee”.

Ovviamente, il franchisee, utilizzando in esclusiva un marchio di proprietà del franchisor, è obbligato a sottostare alle regole stabilite nel contratto e ad impostare la propria attività imprenditoriale sulle linee guida fornite dal proprietario del brand.

Le diverse formule di franchising

Il sistema del franchising può essere applicato a qualsiasi settore, con l’intento di vendere e distribuire sia prodotti che servizi: dall’abbigliamento ai ristoranti, dalle erboristerie ai centri estetici, dalle palestre alle agenzie di viaggio. Quando si parla di franchising di distribuzione si intende la vendita di prodotti, quali possono essere capi di abbigliamento, calzature, gioielli, oppure può trattarsi di un marchio riferito ad un supermercato o ipermercato. I franchising di servizi si riferiscono invece alla fornitura, appunto, di servizi: agenzie immobiliari, saloni di bellezza, centri benessere, tour operator e così via.

Esiste inoltre un tipo di franchising industriale, che riguarda sia la produzione, completa o parziale, di oggetti o prodotti, sia la loro commercializzazione.

La soluzione del franchising intesa come apertura di un punto vendita legato ad un marchio specifico costituisce spesso un’ottima formula di attività commerciale semi indipendente, che può offrire un eccellente riscontro economico.

Quali sono i vantaggi del franchising

Per le aziende, distribuire i prodotti e diffondere il marchio con questa formula rappresenta un ottimo sistema per diffondere il marchio e incrementare le vendite con il supporto dei partner commerciali. Per i franchisee è un’ottima occasione di imprenditoria a basso rischio, con la possibilità di sviluppare un’attività interessante e piacevole senza necessità di investire grossi capitali.

Naturalmente esistono una serie di obblighi ben precisi per entrambi i soggetti e, in particolare, l’affiliato deve seguire le direttive imposte dal franchisor, quindi non solo vendere esclusivamente i suoi prodotti ma anche mantenere il punto vendita conforme all’immagine predefinita.

 

 

Di Editore