Che si tratti di negozi che commercializzano prodotti oppure che pongono servizi, spesso le esigenze di scurezza sono le medesima. Infatti, non ha senso fare grandi distinzioni tra un negozio e altro perché sono tutti obiettivi potenziali agli occhi di ladri e malviventi. Ai fini commerciali è evidente che  ci sono delle differenze ma non hanno tanto a che fare con la sicurezza.

Ovviamente, nei negozi dove c’è merce di valore, è evidente che le misure di sicurezza debbano esser intensificate per impedire ogni effrazione. Tuttavia, non è detto che valga lo stesso per altre attività. Infatti, esistono diverse attività che hanno mere di poco valore ma possono comunque esser di mira dai ladri e dai malviventi. La ragione è molto semplice: l’obiettivo può no esser la merce in sé, ma piuttosto il contante conservato nella cassaforte o il fondo cassa. Ci sono attività che sono quasi insospettabili ma che in realtà hanno un rischio molto alto. Quando si parla di negozi che vengono svaligiati tutti pensano subito alale gioiellerie ma ci sono tanti altri negozi e attività commerciali che corrono lo stesso rischio, se non addirittura maggiore.

È il caso, ad esempio, delle tabaccherie. Le sigarette sono prodotti che hanno un certo costo e che sono facilissimi da piazzare. I valori bollati sono altrettanto ricercati. Un altro tipo di attività completamente diversa che ha bisogno di molta sicurezza sono le agenzie immobiliare. Speso e volentieri nelle casseforti conservano caparre, anticipi su affitti e vendite che fanno gola ai malviventi. Il denaro è sempre un obiettivo, molto di più della merce.

Una buona serranda che garantisca un alto livello di scurezza diventa quindi indispensabile. Ci sono delle serrande che assicurano un alto grado di sicurezza; sono quelle cosiddette cieche. Coprono per intero la vetrina e costituiscono una barriera infrangibile con l’esterno. Tuttavia, alcuni possono dire che non hanno una buona estetica. Per tale motivo, oggi sono curate di più anche per quanto riguarda questo aspetto.

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