Le nostre auto, al pari quasi di un essere umano, non sono eterne ed arriva un momento in cui diventano inutilizzabili e devono essere sostituite. In questi casi, quindi, c’è bisogno di ricorrere alla rottamazione auto gratis Roma, che è proprio la pratica attraverso la quale l’auto (o la moto) viene demolita totalmente. Ci sono però delle situazioni in cui alcuni pezzi del veicolo sono ancora utilizzabili e possono essere conservati e rivenduti. Per procedere con la rottamazione auto è possibile recarsi in prima persona presso un centro di raccolta autorizzato oppure approfittare dei servizi offerti dalle concessionarie che si occupano della vendita di auto nuove.

 

L’auto non funziona più: quando c’è bisogno di rottamarla

 

Di solito si pensa di dover rottamare l’automobile solamente quando diventa ormai molto vecchia, o comunque eccessivamente “consumata”, e quindi risulta ormai inutilizzabile. In realtà, non è l’unico caso, perché, con il passare degli anni, le auto diventano sempre meno performanti e ci sono dei casi in cui iniziano a consumare troppo carburante. Ciò fa diventare i pieni troppo frequenti e quindi troppo onerosi per le nostre case. Anche se l’auto non supera la revisione auto biennale o diventa eccessivamente inquinante, c’è bisogno di procedere con la rottamazione. In più, anche un’auto incidentata o fin troppo danneggiata, la cui riparazione sarebbe eccessivamente costosa, va demolita.

Rottamare la propria auto: la procedura da seguire, costi

 

Quando bisogna rottamare un’automobile, al pari di ogni altro genere di attività, bisogna seguire anche un iter burocratico specifico. In primo luogo, bisogno verificare la presenza o meno di fermo amministrativo, che può essere fatta attraverso una visura ACI utilizzando il numero di targa. Solitamente, quando si tratta di auto private, questo passaggio viene saltato, perché il proprietario è già al corrente di questa informazione. Potrebbe essere una pratica necessaria per un’auto aziendale. Si consegnano al centro di raccolta anche la targa dell’auto, il suo certificato di proprietà e la carta di circolazione e viene inoltrata al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), entro 30 giorni, la richiesta di radiazione. La procedura è generalmente gratuita.

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