Un tempo, la scelta dei sanitari per il nostro bagno veniva lasciata in carico all’idraulico, che valutava i consumi, l’ampiezza della stanza, il costo e pochi altri dettagli tecnici, prima di stabilire quali sanitari fossero i migliori per la nostra casa. Oggi, invece, le cose sono cambiate: i modelli di sanitari si sono moltiplicati, designer professionisti hanno dato il loro meglio per realizzare sanitari che sono veri pezzi d’arredo.

Per questo, ai nostri giorni, ci si può sbizzarrire anche nell’arredare il bagno, ricorrendo alla fantasia e approfittando dei differenti stili disponibili sul mercato. Come spesso accade quando le possibilità di scelta si moltiplicano, però, molti si trovano in difficoltà a causa delle molte proposte di arredo: vediamo, quindi, una breve guida su  come scegliere sanitari bagno .

Comprendere le proprie esigenze

Per prima cosa, occorre comprendere quali siano le esigenze del nostro bagno: il suo arredamento deve essere in linea con quello dell’intera abitazione, altrimenti suonerà come una nota stonata nell’insieme della casa. È, dunque, importante individuare lo stile d’arredo: esso può essere classico, moderno, essenziale e minimal o lavorato e prestigioso, ma anche vintage, retrò, lussuoso.

Una volta individuato lo stile con cui si desidera arredare il proprio bagno, si può restringere il campo delle possibili scelte, limitandolo ai sanitari che corrispondono allo stile da noi desiderato.

Fare attente valutazioni

Purtroppo, non in tutti i casi è possibile arredare il bagno a nostro piacimento: ci sono situazioni che impongono un determinato tipo di sanitari e non ammettono variazioni. È il caso di chi si trova a far i conti con scarichi immodificabili, budget ridotti o appartamenti in affitto, nei quali le modifiche sono vietate. Che fare, dunque?

Per non essere colti di sorpresa, prima di acquistare dei nuovi sanitari, occorre fare delle valutazioni, per esempio, è buona prassi quella di considerare gli interventi idraulici che sono stati fatti in passato e che hanno ripercussioni sull’attuale disposizione dei sanitari, il budget di spesa di cui si dispone, la presenza di strutture immodificabili.

Conoscere i modelli disponibili

Prima di scegliere i nuovi sanitari, si dovrebbe conoscere i modelli disponibili sul mercato. Attualmente, tralasciando le variazioni comportate dalle singole marche, i sanitari possono essere distinti tra: classici, moderni, a loro volta distinguibili in sanitari a filo a terra e sospesi, e senza brida.

I sanitari classici sono quelli con tubature esposte, staccati dalla parete e con la cassetta a zaino, quindi visibile. Il loro vantaggio è dato dalla facilità di manutenzione: in caso di guasto, la cassetta esposta rende possibile la manutenzione, evitando grossi lavori.

I sanitari più moderni, invece, sono senza tubature a vista. Si distinguono in quelli a filo a terra e quelli sospesi; questi ultimi, sono i più eleganti e raffinati, ma sono un po’ meno funzionali.

Infine, i sanitari senza brida sono la nuova tendenza. Sono senza bordo e godono di un flusso d’acqua rinnovato secondo recenti tecnologie, che consente una facile pulizia e una miglior igiene.

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