Riscaldare casa con i termoconvettori può essere un’ottima scelta, ma prima si deve capire quanto cosumano.

I termoconvettori elettrici hanno un consumo che spazia fra i 600 ed i 2400 Wh, a seconda del numero di resistenze attive. Per quelli ad acqua o a metano invece, dipende tutto da quanto tempo sono attivi e dalla differenza fra la temperatura dell’ambiente rispetto a quella obiettivo impostata.

Un termoconvettore a gas, ad esempio, ha un consumo di circa 0,5 mc di metano e 50/10 watt/ora di corrente per la ventilazione forzata. Il primo passo da compiere, dunque, sarà verificare i consumi giornalieri in bolletta per eventualmente abbassare la temperatura impostata.

I termoconvettori ad acqua e gas hanno ottimi rendimenti, specialmente perchè usano acqua a 40° e non a 70 come i termosifoni, ed ottimizzano il riscaldamento dell’aria perchè scaldano l’aria fredda presente nella parte bassa delle stanze, senza contare che tendono a scaldare prima gli ambienti rispetto ai termosifoni comuni, sebbene si raffreddino altrettanto rapidamente.