Abbiamo il diritto e il bisogno di sentirci sicuri in casa nostra. Esistono infatti una serie di precauzioni che possiamo prendere. Dalla classica porta blindata all’installazione di allarmi, fino ad arrivare all’installazione delle telecamere IP per la videosorveglianza. Se state valutando adesso l’acquisto e sapete già come riconoscere quella adatta a voi, allora potete andare subito sulla lista delle migliori telecamere ad IP su Roba da Informatici. Se invece dovete prima conoscere il prodotto, proseguite nella lettura!

Grazie a una telecamera IP potete registrare all’interno della memoria il video. La telecamera però non registra continuamente ma solo quando rileva un movimento. Quando qualcosa o qualcuno si muove ecco che inizia a registrare. Se lo desiderate potete anche farvi inviare una notifica in modo che veniate avvisati di quando ci sono movimenti sospetti.

Le telecamere IP in realtà si attivano anche in presenza di un rumore forte. In base alla telecamera IP che scegliete, cambiano le caratteristiche. Diversi modelli per esempio possono essere collegati al router di casa. Ci sono poi vari modi per collegare la telecamera a una fornitura di energia. Attraverso alimentatore per esempio, in questo caso dovete aver vicino una presa di corrente.

Ci sono poi i modelli che possono essere usati con la tecnologia POE (Power Over Ethernet). Prevede l’uso del cavo ethernet. Nel cavo si muove sia l’energia elettrica per mantenere attiva la telecamera, sia i dati.

Per poterla amministrare occorre ovviamente collegarla alla rete. Va bene sempre il POE come dicevamo adesso oppure potete optare le ulteriori due soluzioni. Il Wi-Fi se la telecamera lo permette, così da non dover utilizzare ulteriori cavi, sia il Patch Ethernet, semplice ma scomodo perché oltre a dover attaccare un cavo per la corrente ne richiede un altro ancora per i dati.

Dovete poi scegliere se comprare una telecamera da esterno o da interno, la differenza c’è. Mentre dentro casa potete metterne una pensata per funzionare fuori, non potete fare il contrario. Questo perché la telecamera da esterno possiede protezioni supplementari altrimenti basterebbe davvero poco per rovinarla. Pensate al caldo, la pioggia, il freddo…

Se come immagino siete amanti della tecnologia non potete ignorare i vari dettagli tecnici. Dovete quindi pensare a:

  • Qualità del formato video: può andare dal fullHD (1920 x 1080) ai 640 x 480 pixel. Il primo funziona sicuramente meglio del secondo.
  • Compressione: potete optare per vari tipi di compressione, il quale influisce sul formato di registrazione. Il migliore è l’H.264. Ricordatevi che maggiore è il rapporto di compressione e più leggere saranno le registrazioni.
  • Rotazione: una buona telecamera ruota in modo da offrire una ripresa di alta qualità.
  • Motion Detection: si tratta di una tecnologia che inizia a registrare quando capta movimenti. Così viene anche risparmiato spazio nel sistema di archiviazione.
  • Deve anche salvare i video registrati visto che è chiaro che non sarete li davanti allo schermo per vedere cosa accade in tempo reale.

Di Editore