Montieri è un piccolo borgo medievale toscano, dove  si trovano non più di 1.300 abitanti sparsi in quattro frazioni e ci sono all’incirca 11 abitanti per chilometro quadrato. La densità è quasi pari a zero ma il borgo è di quelli belli, che fanno parte del patrimonio culturale italiano. Un antico castello minerario, un borgo che è sede dell’unica chiesa esepetala d’Italia, con sei absidi dell’anno  mille ritrovate in un uno scavo che tra l’altro ha custodito per anni un tesoro (la Fibula) di oro e ametista. Cosa ha fatto il Comune di Montieri?

Ha censito le proprietà della zona, quasi tutte ormai abbandonate. Circa una trentina le più grandi, che fino a qualche tempo fa erano abitate almeno nel fine settimana mentre ora sono state lasciate a loro stesse e completamente in rovina. Spesso impossibile perfino riscuotere le tasse.

Da qui lo slogan delle case ad un euro: certo è una provocazione, un prezzo simbolico. Ma comunque la media è di 5 mila euro per 100 metri quadrati di casa. Piovono gli investimenti dall’estero e c’è addirittura una cooperativa di pittori tedeschi che direttamente da Monaco di Baviera ha deciso di impiantare un atelier nel piccolo borgo dalle case in svendita.

Ringraziamo per l’articolo il sito iRebulding.com, il nuovo punto di riferimento per la compravendita di immobili storici