Tante persone subiscono dei furti con scasso perché hanno commesso uno degli errori elencati di seguito che, purtroppo, sono molto frequenti. Se non vuoi correre alcun rischio, queste sono le cattivi abitudini a cui fare più attenzione.

Lasciare una copia delle chiavi all’esterno

Un errore purtroppo molto comune è lasciare una copia delle chiave della porta all’esterno. È inutile installare porte con serratura a cilindri europei se poi lasci in giro la chiave. Anche se pensi di aver escogitato il miglior nascondiglio in assoluto, sappi che i ladri conoscono benissimo questa tendenza e prima di mettersi a scassinare una porta blindata con la forza, cercando assiduamente la chiave. Inoltre, possono sorvegliare la casa e appena tiri fuori la chiave di riserva dal suo nascondiglio, anche loro hanno un modo semplice e facilissimo per entrare in casa per sottrarre i preziosi.

Tenere le finestre e le tapparelle aperte

Altro tipico sbaglio che molti commettono è uscire di casa e lasciare le finestre o anche le tapparelle. Se esci di casa anche per pochi minuti, chiudi tutto per evitare l’ingresso dei ladri. Tutte le finestre rappresentano una possibile via di ingresso  perciò devono sempre esser chiuse. Per quanto riguarda gli avvolgibili, vanno abbassati e bloccati in maniera che non possano esser alzati dall’esterno con la forza o con strumenti per lo scasso come trapano, piede di porco, etc.

Uscire e rientrare a casa sempre alla stessa ora

Purtroppo, se hai degli orari molto regolari può esser un rischio. I ladri, come detto prima, possono sorvegliare l’abitazione per studiare le tue abitudini e stabilire quale sia il momento migliore per intrufolarsi. Se sei più flessibile, i ladri hanno maggiore difficoltà e non sanno decidere quando è meglio entrare.

Non preoccuparsi delle porte sul retro

Non sottovalutare mai le vie di ingresso sul retro ma anche i basculanti del garage o le porte delle cantine. Ogni porta di casa che dà sull’esterno deve sempre essere ben protetta per aumentare la sicurezza.

Per info e / o prenotazioni, vai su www.serraturacilindroeuropeo.it

Di Editore