Sono diversi i fattori a cui dovete fare attenzione quando avete un pozzo nero, una fossa biologica, anche del tipo Imhoff. Ecco pronti per voi 4 consigli pratici davvero molto utili per non avere problemi come sversamenti o alte spese dovute ai continui interventi della ditta di autospurgo Roma.

Che cosa finisce nello scarico

Tutto quello che va a finire nello scarico arriva nel pozzo nero perciò meglio porre la massima attenzione. Nello scarico non devono esserci oggetti estranei ma nemmeno residui di cibo, oli, grassi, peli, capelli, prodotti per la pulizia, carta igienica etc. il consiglio migliore in tale caso è quello di munirvi di prodotti per la pulizia biodegradabili che così non alterano l’equilibrio batterico presente nel pozzo, lo stesso vale per la carata igienica così si scioglie in un attimo. Per tutti il resto, fareste meglio a seguire alla lettera le regole del vostro comune in merito alla raccolta differenziata.

L’uso dell’acqua

Se avete un pozzo nero significa che tutta l’acqua che usate va a finire nella cisterna sotto terra, che si riempie sempre più in fretta. In generale ma in particolar modo in presenza di un pozzo nero è fondamentale fare attenzione all’uso dell’acqua, limitandolo il più possibile.  Se si usa molto acqua, questa va a riempire più velocemente il pozzo e dovrete chiamare più spesso la vostra ditta di fiducia per l’autospurgo Roma, avendo una spesa annua più alta.

La crescita della famiglia

È ovvio che se la vostra famiglia cresce, l’acqua utilizzata sarà maggiore. Meglio fare attenzione e controllare la botola di ispezione del pozzo nero determinare il livello di riempimento del pozzo stesso, onde evitare problemi come uno sversamento.

L’irrigazione

Se avete il prato da irrigare o un piccolo orto da innaffiare, fate molto attenzione perché l’acqua potrebbe finire nel pozzo nero, facendolo riempire molto più in fretta di quanto pensiate. Controllate sempre il livello per capire quando chiamare la ditta di autospurgo Roma.

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