Assemblare le parti degli oggetti che noi vediamo nella nostra quotidianità, dai grandi componenti a quelli di dimensioni più piccole, è un lavoro davvero impegnativo, che si realizza attraverso l’utilizzo di vario materiale e di diversi strumenti.

In questo articolo ci occuperemo in maniera particolare di dare una definizione nello specifico agli inserti filettati. Scopriamo cosa sono questi, come si utilizzano e quali vantaggi comporta la loro applicazione.

Cosa sono

Gli inserti filettati appartengono a un tipo di strumentazione davvero particolare. Vengono definiti anche con il curioso nome di prigionieri e sono sistemi di fissaggio che permettono l’assemblaggio di parti dallo spessore molto sottile.

Gli inserti filettati hanno la caratteristica della grande versatilità allo scopo del fissaggio delle filettature, sia di tipo femmina che maschio e possono essere applicati eludendo una reazione contraria. Si possono inoltre adoperare per scatolati, materiale metallico, plastico, per lavori complicati o per fai da te e hobbistica.

Come si usano

Gli inserti filettati permettono l’assemblaggio di componentistica in vario materiale particolarmente sottile grazie alla loro unione in corpi cavi per alloggiamenti, profili o per componenti che hanno accesso da una parte sola. Si usano per fissare filettature diverse e di spessore minimo, sono resistenti e non causano problemi.

Trovano il loro utilizzo nei più vari campi, in particolare quello industriale della lavorazione dei prodotti plastici, dei metalli e nel ramo automobilistico. Anche per i piccoli lavoretti che svolgiamo a casa, per il nostro orgoglioso fai da te personale, possiamo adoperare gli inserti filettati.

I vantaggi

Utilizzare strumenti come gli inserti filettai ha in sé molti vantaggi. Già di suo la filettatura è una caratteristica durevole e resistente soprattutto, come abbiamo detto, per l’assemblaggio di materiali poco spessi.

Gli inserti filettati possono subire un montaggio laterale cosiddetto alla cieca, sono molto flessibili e si possono applicare all’oggetto durante qualsiasi fase del processo produttivo. Il loro sistema ovvia in modo automatico la sollecitazione termica sul prodotto finale, fattore molto importante proprio quando si tratta di piccoli spessori o di materiali che non sono in grado di resistere alle temperature elevate.

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